Greta #009 – Un Natale per Lyon -seconda parte
GG scrive un racconto breve “Un Natale per Lyon” prima parte. Su Arte ViolaV con illustrazioni di Violetta Viola
Imprevedibile, a volte scanzonata a volte romantica, a volte irridente ma sempre fondamentalmente positiva, Greta ama spaziare da un genere letterario ad un altro: commedie, poesie, racconti, romanzi…
Ha una predilezione particolare per il teatro e per tutto ciò che concerne il ‘make believe’.
Da qui il suo produrre copioni e immaginarsi sceneggiature, regia, training, casting…
Ha coltivato le sue passioni in segreto per lungo tempo. Ora che ha uno spazio tutto per sé nel mio blog è giunto per lei il momento di uscire all’aperto e sbizzarrirsi come le pare e piace di fronte ad un pubblico. Non le metteremo limiti!
GG scrive un racconto breve “Un Natale per Lyon” prima parte. Su Arte ViolaV con illustrazioni di Violetta Viola
GG scrive un racconto breve “Un Natale per Lyon” prima parte. Su Arte ViolaV con illustrazioni di Violetta Viola
La verità viene rivelata: La festa di Halloween era anche, all’insaputa dei ragazzi, la Festa degli Scarti! ossia lo scarto
Cleò e Dorotea impegnano tutto il mattino a prepararsi minuziosamente: i lunghi capelli disordinati, si fa per dire, in realtà stirati per bene sul capo, poi arricciati morbidamente per tutta la lunghezza per non accorciarli e non farli allargare ma farli rimanere belli lunghi sul schiena e spalle, una vera cascata sotto il cappello.
Cleò e Dorotea erano due ragazze del Campus universitario, una iscritta a Filosofia, l’altra ad Arti Grafiche, molto carine e disinvolte, sempre insieme, quasi impossibile decidere quale la più bella, ammiratissime.
Dorotea, occhi grigio-azzurri, bionda, capelli lunghi ondulati pettinati aderenti alla sua bella testolina, un’altezza media (sul metro e settanta), struttura longilinea.
Brillo , una lezione canina. Lia viveva da sola e decise di regalarsi un cagnolino.
Quando si è una donna anziana, non è una cosa allegra andarsene a spasso sola e senza meta, la solitudine fa tristezza e lei non voleva sentirsi compatita.
Brillo , una lezione canina. Lia viveva da sola e decise di regalarsi un cagnolino.
Quando si è una donna anziana, non è una cosa allegra andarsene a spasso sola e senza meta, la solitudine fa tristezza e lei non voleva sentirsi compatita.
Brillo , una lezione canina. Lia viveva da sola e decise di regalarsi un cagnolino.
Quando si è una donna anziana, non è una cosa allegra andarsene a spasso sola e senza meta, la solitudine fa tristezza e lei non voleva sentirsi compatita.
Brillo , una lezione canina. Lia viveva da sola e decise di regalarsi un cagnolino.
Quando si è una donna anziana, non è una cosa allegra andarsene a spasso sola e senza meta, la solitudine fa tristezza e lei non voleva sentirsi compatita.
Brillo , una lezione canina. Lia viveva da sola e decise di regalarsi un cagnolino.
Quando si è una donna anziana, non è una cosa allegra andarsene a spasso sola e senza meta, la solitudine fa tristezza e lei non voleva sentirsi compatita.